3 ottobre 2014

Ristorante vegano Al Tiglio e le scommesse di Max





Io lì non ci andrò mai. Figurarsi se rinuncio ad un enorme e succulento stinco “caramellato” sommerso di patatine fritte…..peccato, perchè la veduta che ho da quella terrazza panoramica sulla pianura friulana mi riempie il cuore e gli occhi di suggestioni. IMG_0338
 Eppure tu, per che caso, per curiosità o perchè trascinato dagli amici, in quel posto ci sei finito, ora ci ritorni. E ci sono anche quelli che ci ritornano ogni settimana. Stiamo scrivendo del ristorante al Tiglio, in località Moruzzo, cucina naturale vegana gestito dal 42 enne Max Noacco ai fornelli, dalla sua compagna Sabrina e dalla sorella di lei, Valentina. Terzetto giovane e fresco, che viaggia sull’onda della passione per quello che fa. Insomma, ci crede! in che cosa? negli orizzonti – ancora inesplorati alla moltitudine ma in crescita costante di popolarità – dell’alimentazione vegana. Quella cultura dell’alimentazione che tiene lontane le proteine delle carni per abbracciare le grandi risorse del mondo vegetale. E qui, nel caso del ristorante al Tiglio e soci, siamo molto lontani dall’improvvisazione. Per Max Noacco il percorso di avvicinamento al veganismo inizia venti anni fa. Lui, che da sportivo ciclista di mountain bike si imbattè in un libricino che trattava di corretta alimentazione per i ciclisti (no a carne e grassi, sì a carboidrati ecc) con qualche accenno ai “vegetables”. Da lì altri libri, altra cultura ed approfondimenti in una dimensione stupendamente autodidattica che ha consentito a Max di compiere gradualmente i passaggi culturali e rituali partiti dal vegetarianismo per poi passare al macrobiotico ed infine allo stile vegano.
 Prima che i confini si allargassero al veganesimo il piatto forte degli exploits culinari di Max con gli amici erano le mazzancolle saltate con i cipollotti nel wok . Un ricordo vissuto con il sorriso sulle labbra e senza alcun rimpianto. L’abbandono progressivo delle mazzancolle è stato vissuto senza traumi, forse anche aiutato da una certa schizzinosità che Max aveva da giovanissimo …”quando mangiavo pasta al ragù, tendenvo a spostare i pezzetti di carne…”
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 Noacco, metalmeccanico per 25 anni con la passione per la cucina, oggi afferma ed è convinto che il salutismo va a braccetto con l’ortaggio e…” negli ortaggi c’è tutto quel che occorre”. Ad essere drastici ma Max non lo è, si potrebbe fare a meno o ridurre anche il consumo del tōfu e del seitan egli dice (ndr. alimenti di moda per vegetariani e vegani).
Intorno all’abilità di Max in cucina si è pian piano formata la platea degli estimatori. Prima solamente gli amici e poi, visto che egli riusciva ad azzeccarci con le quantità, in occasioni più impegnative ( come l’evento Cucina Carducci a Friuli Doc dove si è destreggiato con successo nella preparazionedi centinaia di porzioni, vincendo così la prima scommessa con sé stesso.
 Il Tiglio è arrivato per caso ed ha rappresentano la seconda scommessa con sé stesso. In realtà non c’era l’intenzione di aprire un vero e proprio ristorante ma, al massimo, un piccolo takeaway nel centro di Udine. In seguito alla segnalazione di un amico si è presentata l’opportunità di questo locale al Tiglio di Moruzzo, in passato acquistato e ristrutturato dal comune, proprio lì dove per secoli c’erano dei tigli, uno dei quali , si racconta, risalente alle crociate e il cui reperto è conservato nel vicino municipio. E lì in municipio c’è anche un giovane sindaco che, vedendo il giro di clienti del ristorante si è ricreduto su alcuni dubbi che inizialmente l’avevano assalito circa la cucina vegana ed ora è contento di questo giovane team che ridà vita al centro di Moruzzo,
 Max, Sabrina e Valentina, che questo ristorante lo hanno avviato solamente con le proprie forze, vi accolgono in ambiente elegantemente essenziale e senza fronzoli in cui si possono accomodare dai 30 a 50 ospiti ,fino a 70 se l’area si estende alla terrazza panoramica, ben visibile anche dalle ampie vetrate della sala interna dalle quali si proietta lo sguardo sulla pianura friulana. Tutti punti di forza di questo ristorante oltre, ovviamente, alla cucina di Max.
Per maggiori informazioni www.altiglioveg.it

28 luglio 2014

Dolce sorpresa


Non svelerò tutti gli ingredienti di questo dolcetto in cui i colori dicono già la loro, verde pistacchio, bianco cocco, marrone cioccolato, arancio albicocca, un idea fantasiosa ma con criterio.
I 4 gusti cremosi che per questa stagione si trovano all'interno del vasetto, più qualche sorpresa che solo provandolo si scoprirà, sono tutti preparati uno ad uno con materie prime di qualità, senza additivi e senza zucchero.
Per chi vuole provare una nuova esperienza, Al Tiglio cucina naturale, ci trovate aperti tutta la settimana tranne il lunedì.

Max

14 giugno 2014

Spaghetti di zucchine e cetrioli alle olive nere e basilico


Finito un piatto me ne mangerei subito un altro! ...e che male ci sarebbe? ...gli ingredienti sono tutti leggeri e nutrienti.

Per 2.

2 cetrioli
2 zucchine
10 olive nere in salamoia
10 pomodorini ciliegini essiccati
1 rametto di basilico fresco
4 cucchiai di salsa di shiro miso (shiro miso, tamari, succo di limone, succo di zenzero e olio evo).
1 filo di olio evo

Basta avere un taglia legumi e un coltello in ceramica, divertirsi un pò in cucina e il pranzo è pronto!

9 giugno 2014

Foglie di salvia fritte in farina di lenticchie verdi


Ideale per un contorno nutriente e da leccarsi le dita.
Ricchissima in proteine e carboidrati la farina di lenticchie verdi è un ottima alternativa alla farina di ceci, risulta addirittura molto più morbida e saporita.

Prepara una pastella con la farina di lenticchie verdi e acqua frizzante, qualche pizzico di sale integrale e passaci le foglie di salvia da entrambe i lati, friggile poi in una padella con dell'olio di girasole, girale e falle dorare, ma attenzione a non bruciacchiarle.
Fai sgocciolare le foglie su carta da cucina e servile ancora calde e croccanti.
La pastella si presta bene anche per i fiori di zucchina.
Pur consigliandolo come contorno da accompagnare a verdure e cereali risulta un piatto molto ricco e saziante.




8 giugno 2014

Tofu e zucchine alla maggiorana


E finalmente torna l'estate, e tornano le zucchine, e tornano i pomodori, e le spezie profumano il giardino, e sorge un ispirazione irresistibile, quella di unire il tutto e creare un piatto colorato, saporito, profumato, leggero e nutriente.

Ecco uno dei piatti che proporremo al ristorante "Al Tiglio Cucina Naturale" di Moruzzo Udine.

1 panetto di tofu sodo
3 zucchine grandi
1 pomodoro medio
1 mazzetto di maggiorana fresca
1 cipollotto
erba cipollina
anice stellato in polvere
1 pizzico di curry saporito in polvere
aglio orsino essiccato
sale integrale
olio evo

Per la maionese di shiro miso:

80 gr di miso chiaro (di riso)
30 gr di succo di zenzero fresco
30 gr di succo di limone
30 gr di tamari
40 gr di acqua
120 gr di olio di girasole

Taglia i cubetti di 5 mm le zucchine, a fette il cipollotto e saltali in padella con in filo d'olio evo, un pò di sale e le spezie.
Taglia a cubetti il tofu e saltalo in padella con l'erba cipollina, aggiungilo alle zucchine e mescola il tutto delicatamente.
Per la maionese unisci tutti gli ingredienti tranne l'olio nel bicchiere del minipimer, frullali e nel frattempo versa l'olio di girasole a filo fino a quando il composto si addensa e diventa una crema solida.
Impiatta i cubetti di tofu e zucchine ancora caldi su di una o più fette di pomodoro fresco, unisci qualche cucchiaio di maionese e scorpargi il piatto con la maggiorana tritata fresca.

Max





7 giugno 2014

Ristorante Al Tiglio Cucina Naturale


Sarà un ristorante tutto nuovo dedicato alla cucina naturale, un sogno che si realizza per me e un opportunità per le mie socie Sabrina e Valentina Zoz che ci credono sempre di più e che vogliono realizzare assieme a me qualcosa di diverso, qualcosa di appassionante ed entusiasmante, per noi e per il pubblico che deciderà di vivere con noi dei bei momenti attorno alla tavola.
Il posto offre un panorama su mezzo Friuli che arriva fino al mare, la terrazza e le sale interne si prestano ad ospitare varie attività come corsi di cucina, conferenze, convegni, presentazioni, mostre e attività culturali, che abbiano a che vedere con lo stare bene insieme, con la salute, il buon gusto e con il rispetto dell'ambiente.
La nostra cucina pone attenzione ai prodotti biologici e naturali, e a quelli artigianali e locali, la ricerca degli ingredienti di prima scelta è il nostro impegno maggiore, trasformarli in maniera semplice e creativa è la nostra passione.


Da fine giugno avrete l'opportunità di fare la differenza, soprattutto a tavola, soprattutto a Moruzzo (Ud), ristorante Al Tiglio, cucina naturale, vegetariana, vegana.

Tel. 348 7343253
info@altiglioveg.it
www.altiglioveg.it

Vi aspettiamo

5 giugno 2014

Tortellini al seitan ben conditi


Comprati ma ben conditi!
I tortellini ormai si trovano anche vegan, soprattutto nei negozi biologici, ma sempre di più anche in quelli convenzionali.
Spesso questo tipo di pasta ha dei ripieni a base di carne e viene a sua volta condita con sughi a base di carne, perchè non approfittare invece di rinfrescarne un pò il sapore usando erbe fresche e spezie?

Questi, al brasato di seitan, li ho preparati con un buon soffritto di anice stellato e zenzero fresco tritato, per i più salutisti si può fare anche senza olio, aggiungendo un pò d'acqua dopo aver scottato a secco le due spezie, poi una volta cotti i tortellini li ho saltati aggiungendo alla fine una bella manciata di prezzemolo e maggiorana appena colti e tritati.
Un filo d'olio evo e un semplice impiattamento per assaporarli belli caldi.

5 maggio 2014

La Salute di Eva - Aida Vittoria Eltanin presenta il suo nuovo libro a Udine


Sabato 10.05.2014 dalle ore 11:30 - Presentazione del nuovo libro di Aida Vittoria Éltanin (autrice di "La dieta di Eva").

Nel nuovo libro "La Salute di Eva" viene mostrato con semplicità ma completezza di fonti scientifiche il nesso nascosto tra il consumo di cibi animali e la salute delle donne, ponendo domande alle autorità preposte sul perchè queste informazioni alla maggioranza delle donne restino nascoste, quando i dati a favore delle diete a base vegetale sono così tanti.

Ci sarà la possibilità di acquistarne copia con dedica.
L'evento è aperto a tutti anche se le tematiche sono rivolte soprattutto a un pubblico femminile.

A seguire buffet preparato da Neli's Raw Food - offerta libera

In collaborazione con associazione Civi&sport

c/o
Cjase di Catine - Selvuzzis 1 - Villalta di Fagagna


PS L'evento viene confermato solo al raggiungimento del numero minimo di 25 partecipanti.

Prenotazioni
loveg@loveg.it
Eva 366.5373351 (dopo le ore 18)

Grazie! Vi aspettiamo! Passate parola...

10 aprile 2014

Dolce avocado

Un dolcetto semplice ma molto molto buono, inventato in un momento di intrepida gola! :)

Avocado ben maturo frullato con aggiunta di succo di limone e sciroppo di agave, una crema morbidissima di un colore verde intenso, alcuni lamponi schiacciati e qualche fogliolina di menta o melissa.
Una manciata di crunchy di cereali al malto e la magia si compie in bocca.

Da restarne stupiti per la sua bontà.

Prova anche con le scorze di arancia grattugiate!


9 aprile 2014

Zucca in saor


Non immaginavo avesse tutto il successo che ha avuto quando l'ho presentata al pubblico, eppure in molti mi hanno chiesto la ricetta, dopo avere fatto il bis.

Non mi resta ora che condividerla con tutti voi.

Ingredienti:

1 zucca hokkaido
1 tazza di uvetta
2 grosse cipolle rosse
1 cipollotto
2 bicchieri di aceto di mele (o acidulato umeboshi)
olio evo
qualche pizzico di sale

Sbuccia le zucca e tagliala a piccoli straccetti, cuocila a vapore per qualche minuto in modo che rimanga al dente.
Scalda bene una padella in acciaio senza olio, scotta la cipolla affettata e il cipollotto, aggiungi mezzo bicchiere d'acqua e salta, copri, abbassa la fiamma, aggiungi l'uvetta e fai andare per pochi minuti.
Togli dal fuoco, aggiungi gli straccetti di zucca, l'aceto e il sale, mescola bene, lascia raffreddare e metti in frigo a marinare per una notte intera.
Togli dal frigo 1 ora prima di servire, o stempera un attimo in padella ma senza scaldarla troppo, si assapora meglio a temperatura ambiente.

Max

8 aprile 2014

Biscottini della mamma


Questa non è una mia ricetta ma bensì di mamma Rita, che da tempo segue le buone maniere della cucina naturale e lo fa con ottimi risultati!

Per questi deliziosi frollini all'arancia occorrono:

250 g di farine miste (riso, mais e tipo 0)
1 tazzina di zucchero mascobado
1 tazzina di olio di girasole
1 tazzina di vin rosè
1 pizzico di bicarbonato
zenzero grattugiato o in polvere
il succo di 1 arancia

Impasta per bene tutti gli ingredienti e forma un panetto, lascia riposare per almeno mezz'ora.
Lavora l'impasto per qualche minuto e forma una ventina di palline, dagli la forma che più ti piace, e infornali per 20 min a 180°.

Che dire di questi biscottini? Uno tira l'altro!!

Grazie mamma Rita.

26 marzo 2014

Ratatouille al latte di cocco


Non è ancora tempo di zucchine e peperoni, ma possiamo prepararci in anticipo per adoperare al meglio i buoni frutti che ci offrirà l'orto tra qualche mese.

Ingredienti:

1 melanzana
2 zucchine
1 peperone rosso
1 peperone giallo
1 carota
2 cm di zenzero fresco
2 cipollotti
sale integrale
gram masala
200 ml di latte di cocco
erba cipollina giapponese

Taglia a cubetti gli ortaggi, a fettine sottili lo zenzero e a fette i cipollotti.
Scalda una padella in acciaio senza aggiungere olio, mettici i cipollotti e scottali per un minuto rigirandoli, aggiungi gli ortaggi e lo zenzero, sala e versaci mezzo bicchiere d'acqua, copri e lascia andare a fuoco basso per 5/6 minuti.
Aggiungi mezzo cucchiaino raso di gram masala, mescola, versa il latte di cocco, l'erba cipollina e rigira bene alzando la fiamma, aggiusta di sale e la ratatouille è pronta.

Buona!

6 marzo 2014

Ma l'amore no - spettacolo teatrale e buffet - 08 marzo, festa della donna


Loveg festeggia la donna e tutte le vittime di violenza, indifferenza e oppressione con TARSITEATRO - Pradamano.
Alle ore 20:00 lo spettacolo teatrale "Ma l'amore no" di e con Laura Menegazzi e Simona Persello.
Al termine dello spettacolo presenteremo un progetto in collaborazione con Tarsiteatro.
A seguire buffet veg di Max Noacco.
Mini tortillas
Orzo nel bicchiere
Insalata alla barbabietola con maionese
Crostini alla crema di mandorle e pomodorini essiccati
Infusi di frutta
Dolci by Vanillà

Ingresso e buffet € 15,00.

Per prenotazione tarsiteatro@gmail.com

5 marzo 2014

Mini tortillas agli asparagi verdi


Ingredienti per 10 tortillas:

100 g di farina di ceci
200 ml di acqua
2 carote piccole
4 asparagi verdi
2 patate
1 cipolla
1 spicchio di aglio
olio evo
sale integrale
curcuma
erba cipollina essiccata
rosmarino
salvia
timo

Taglia a piccoli cubetti gli ortaggi, affetta fine la cipolla e tritala assieme all'aglio.
Soffriggi la cipolla e l'aglio con la curcuma in un filo di olio, aggiungi gli ortaggi e salta a fiamma alta per un paio di minuti, aggiungi qualche pizzico di sale e le erbe aromatiche, copri e lascia cuocere 5 minuti a fiamma bassa mescolando ogni tanto.
Nel frattempo mescola in una terrina la farina di ceci con l'acqua e un pizzico di sale, meglio con una frusta.
Quando gli ortaggi saranno pronti, cotti ma al dente, abbastanza speziati e saporiti, aggiungili alla pastella e mescola bene con un cucchiaio.
Versa il composto negli stampini in silicone, e inforna per 25 minuti a 180°.
A cottura terminata estrai gli stampi e lascia raffreddare bene prima di estrarre le tortillas.

Servi con una maionese!

19 febbraio 2014

Finocchi, avocado e arancia


Oggi qualcosa di semplice semplice, un insalatina per iniziare bene la cena, morbida, croccante e saporita.

Molto importante avere finocchi freschi freschi, di origine biologica e belli croccanti, arance di Sicilia, anch'esse biologiche, e pure gli avocado siciliani e belli maturi.
Con questi ingredienti il 90% del lavoro è già fatto, ora basta mondare e affettare il finocchio con un bel coltello in ceramica, per non ossidarlo, mondare e tagliare a cubetti l'avocado, e grattugiare la buccia dell'arancia, un filo di olio evo e un pò di sale integrale e l'insalatina è bella che pronta.
Buona cena!

Max

18 febbraio 2014

Polpettine delizia


Piccole e dolci queste polpettine che si divorano in un solo boccone, molto particolari ma semplicissime da preparare, niente olio, niente fritture, niente grassi, se non quelli buonissimi dei semi di lino, le mandorle e i semi di zucca, andiamo a vedere quali sono gli ingredienti.

Mezza zucca cotta a vapore
2 mele
1 tazza di mandorle
1 tazza di fiocchi di avena piccoli
1/2 tazza di semi di zucca
zenzero in polvere
cannella in polvere
noce moscata in polvere
1 tazza di semi di lino
1 tazza di semi di papavero
1 pizzico di sale

I semi di lino e quelli di papavero servono per decorare le polpette alla fine, quindi mettiamo tutti gli altri ingredienti nel robot e lavoriamo per bene in modo da ottenere un impasto uniforme.
Porre l'impasto in frigo per 30 minuti, in modo che si asciughi e si indurisca un pochino.
Togliere dal frigo, mescolare il composto e quindi formare le palline, io ho usato un porzionatore per gelato dal diametro di 30 mm, quindi passare le polpettine in un vassoio scorparso di semi di papavero e di lino, arrotondare per bene e sistemare in una teglia da forno.
Infornare per 15 minuti a 180° e servire calde o a temperatura ambiente.
Ottime da accompagnare all'aperitivo.

Max


16 febbraio 2014

Formaggino di kefir alla soia


Grazie alla cara amica Alessandra Agosto, appassionata veg-chef triestina che mi ha regalato un vasetto di kefir d'acqua e anche la ricetta per usarlo al meglio, ho finalmente sperimentato il primo formaggio di soia fermentato.
Il procedimento è abbastanza semplice pur disponendo dei granuli di kefir e di qualche giorno di pazienza.
Il primo giorno basta mettere alcuni cucchiai di granuli in un litro di latte di soia in un vaso e lasciarlo a fermentare per 24 ore.
Il secondo giorno il latte sarà diventato yogurt e ci tocca dividere il kefir scolandolo con un passino e lavando i granuli sotto l'acqua per poi recuperarli.
Lo yogurt va poi messo in frigo a sgocciolare, io ho usato un colino ricoperto con un telo di cotone, riposto in una scodella.
Il terzo giorno controlliamo che lo yogurt si stia sgocciolando e svuotiamo la scodella dal liquido perso dallo yogurt, e così facciamo per il quarto.
Il quinto giorno possiamo finalmente terminare l'opera. Spostiamo lo yogurt in una ciotola e lo insaporiamo con ciò che più ci piace, io ho aggiunto del sale, lievito alimentare e petali di fiordaliso, ma si può mescolare con erbe essiccate, erba cipollina, aglio, curry e spezie varie.
Tocco finale, una breve cottura in forno, quindi mettiamo in forma in un coppapasta posato in una teglia da forno e cuociamo per mezz'ora a 190°, finchè si asciuga la parte esterna.
Sformiamo il nostro formaggio e assaggiamo.
Il mio mancava un pò di sale, ma la prossima volta lo insaporisco per bene ;)

Max

15 febbraio 2014

Frollini arancia e cacao


Una ricetta presa dal libro Uno Cookbook di Manuel Marcuccio, riprodotta più o meno pari pari e con ottimo risultato.

Gli ingredienti:

350 g di farina integrale
200 g di burro di soia
200 g di zucchero di canna mascobado
100 ml di acqua
15 g di cacao amaro
15 g di scorze di arancia grattugiate
2 pizzichi di vaniglia bourbon
2 pizzichi di sale integrale

Innanzitutto la mia più grande soddisfazione di avere usato per la prima volta il burro di cocco da me preparato giorni fa, semplicemente frullando per bene il cocco grattugiato e mettendolo a solidificare in frigo.
Ora iniziamo con la preparazione dei biscotti.
Occorre preparare due impasti, uno con metà della farina, metà dello zucchero, metà del burro di cocco stemperato a bagnomaria, 50 ml di acqua, un pizzico di sale, uno di vaniglia e il cacao amaro, l'altro con l'altra metà di tutti gli ingredienti e le scorze di arancia grattugiate sul momento oppure essiccate.
Una volta impastati bene i due panetti li avvolgiamo singolarmente nella pellicola e li lasciamo riposare per almeno mezz'ora.
Passato questo tempo stendiamo uno dei composti con il mattarello fino all'altezza di circa mezzo centimetro, facciamo lo stesso lavoro con l'altro composto e lo sovrapponiamo bagnando leggermente la superficie.
Stendiamo di nuovo con il mattarello e arrotoliamo bene in modo da formare un salamino, lo avvolgiamo nella pellicola e lo riponiamo in frigo per un altra mezz'ora.
Ecco giunto il momento di dare forma ai singoli frollini, togliamo dalla pellicola e affettiamo il salamino, poniamo i biscottini in una teglia da forno coperta con la carta da forno e inforniamo per 20 minuti a 180°.
Ecco pronti questi squisiti dolcetti dal sapore prevalente di arancia e un pò al cacao.
Da provare!

Max

11 febbraio 2014

San Valentino Veg - La Dimora del Bardo - Cergneu di Nimis





Loveg organizza, venerdì 14 febbraio 2014 alle ore 21.00

Una cena non solo romantica, anche gioiosa e in compagnia, per festeggiare tutti gli amori, verso i figli, i pelosi, la nostra Terra...

Menù

Crostino con crema di noci e pomodorini secchi
Rotoli di riso ripieni
Ventaglio di stagione su maionese alle mandorle
Zuppa di lenticchie rosse e chapati
Gulash e polenta in salsa verde
Baci di cocco al cacao e arancia


Lasceremo volare in cielo lanterne cinesi con i nostri messaggi d'affetto, di speranza e di augurio.

cena incluse bevande €30,00 (€25,00 per i Soci Loveg)

evento su facebook 

Prenotazioni a info@loveg.it

10 febbraio 2014

Parma Etica Festival - 6-7-8 giugno 2014




L'Associazione culturale “Parma Etica”
sta organizzando un'importante iniziativa,
Patrocinata dal Comune di Parma,
che si svolgerà dal giorno 6 al giorno 8 Giugno 2014.


Per la prima volta a Parma sarà organizzato, all'interno del particolarissimo contesto
del Parco pubblico Eridania, (46.985 m² di aree verdi situate a fianco del Centro storico),
il Parma Etica Festival. Si tratta di un evento unico nel suo genere, che ha lo scopo di promuovere
uno stile di vita etico a 360°. Tre giorni dedicati a dibattiti e workshop gratuiti tenuti da
nutrizionisti, medici, professionisti nel campo dell’energie rinnovabili, scienziati, scrittori, maestri
di danza, di yoga e sportivi. Ristorante e stand 100% vegetali. Il primo giorno avrà come tema
principale la Salute Umana, riservando particolare attenzione al tema della prevenzione
attraverso l’alimentazione; il secondo giorno sarà incentrato sull’Ambiente ed un approccio
rispettoso delle nostre risorse naturali; il terzo giorno gli Animali saranno i protagonisti: il loro
sacrificio, la nostra cura nel proteggerli. In tutte le tre giornate largo spazio verrà dato al Mondo
dei bambini: prima ancora che il nostro futuro, loro sono il prezioso presente da cui dover partire.
Organizzeremo laboratori gratuiti di cucina naturale, danza, arte circense e giochi incentrati sui
metodi di produzione di energie rinnovabili, col fine di imparare divertendosi. Le nostre lezioni
sono rivolte a tutta la cittadinanza, in particolare alle famiglie e ai giovani per sensibilizzarli ad una
vita etica, rispettosa di tutte le forme viventi: E, dunque, sostenibile.



Sito web: www.parmaetica.com 
Fanpage: https://www.facebook.com/parmaeticafestival
e-mail: parmaetica@live.com

4 febbraio 2014

Liquore alla liquirizia


Il liquore alla liquirizia è una di quelle bevande che fanno sempre gola, anche quando con gli alcolici si vuole avere poco a che fare.
Io, dopo averlo assaggiato da svariati parenti e amici, me lo sono finalmente preparato in casa, per la mia gioia e quella dei miei futuri invitati.

Per la preparazione di questa delizia occorre:

200 gr di liquirizia in polvere
1 litro di acqua
600 gr di zucchero mascobado
600 ml di alcol 95°

Ora che abbiamo procurato tutto l'occorrente prepariamo 2 pentole, in una sciogliamo lo zucchero in 1/2 litro di acqua (attenzione a non farlo caramellare), poi nell'altra sciogliamo la liquirizia con l'altro 1/2 litro di acqua.
Lasciamo raffreddare e uniamo i due componenti, aggiungiamo l'alcol e mescoliamo bene.
Ora il liquore è già pronto, ma per assumere una consistenza più densa ha bisogno di riposare qualche giorno, quindi lo sistemiamo in una bottiglia e lo lasciamo fermo 3 - 4 giorni prima di offrirlo al primo amico fortunato che ci verrà a trovare.

Max

26 gennaio 2014

Carciofi saltati all'arancia e sale rosso delle Hawaii


Il piatto della domenica, pronto in 10 minuti e molto appagante per il palato.

Ingredienti:

1 carciofo a testa
1 arancia biologica
sale rosso delle Hawaii
olio evo
1 limone

Il lavoro più importante è quello di mondare bene i carciofi, devi tagliare le punte a 1/3, staccare tutte le foglie più esterne, quelle più spesse e spesso verdi anche all'interno, quindi il gambo, lasciandone attaccato un centimetro abbondante.
Immergili immediatamente in acqua e limone perchè non anneriscano.
Ora li tagli in 2 parti, elimini con un cucchiaino la barba (cioè il pelo che si trova nel cuore), poi li tagli di nuovo in 2 e poi ogni spicchio in 4 fettine.
In una padella in acciaio versa un filo di olio evo, le fette di carciofo e qualche pizzico di sale rosso, mescola bene e cuoci per qualche secondo a fiamma alta, poi copri e lascia andare 2 minuti a fiamma più bassa.
Dovrebbero essere pronti in pochi minuti e puoi subito impiattarli condendoli con del succo di arancia appena spremuto, scorze della stessa e qualche fiore essiccato di malva e fiordaliso a decorare.

Un sapore tutto da riscoprire!

Max

16 gennaio 2014

Guacamole a modo mio


Come trasformare una fresca guacamole in una insalata più adatta alla stagione invernale?
A gennaio i pomodorini non sono di stagione, e i pomodori con l'avocado ci vanno di brutto, potrei usare quelli secchi, ma risultano troppo forti, e io voglio mantenere un equilibrio delicato tra sapori colori e consistenze.
Ecco quindi che il verde chiaro si sposa con l'arancio e poi con il viola.

Per la guacamole ho schiacciato con una forchetta la polpa dell'avocado, il succo di mezzo limone e uno spicchio di aglio, un filo di olio evo e un pizzico di sale.
Le carote sono semplicemente grattugiate a mano e condite con shoyu e olio evo, così come il cavolo viola, a cui ho aggiunto qualche fetta di kiwi e un pò di noci tritate.

Una presentazione come quella sopra è ideale come antipasto, servita così com'è non ha bisogno di ortaggi o crostini in aggiunta.

Max


15 gennaio 2014

Biscottini alle mandorle e carruba


Questi golosissimi biscottini raw sono una vera bombetta e un ottimo snack per chi fa sport o per chi lavora duro (come me :) ).
Tutti gli ingredienti contenuti sono già di per sè dei super alimenti, ora vi svelo quali sono!

mandorle pelate
uvetta
cocco grattugiato
carruba in polvere
datteri snocciolati
essenza di vaniglia
olio di girasole
sale integrale

Per prepararli bisogna disporre di un robot da cucina o di un frullatore, e di un essiccatore.
Le mandorle vanno quindi tritate grossolanamente e i datteri messi in ammollo per 4 ore con un peso che li schiaccia.
Dopo 4 ore vanno frullati i datteri con una quantità di acqua pari a due terzi del loro peso, va bene anche quella in cui sono stati ammollati.
In una terrina vanno mescolati quindi tutti gli ingredienti solidi in proporzioni più o meno uguali, es. 150 gr, 70 gr di polvere di carruba e 300 gr di crema di datteri, un cucchiaio di essenza di vaniglia, 2 di olio di girasole e mezzo cucchiaino di sale.
Si mescola per bene il tutto.
Ora si può stendere l'impasto ottenuto nei cassetti dell'essiccatore mettendo sul fondo la carta da forno, o ancora meglio i fogli di DrySilk.
Lo spessore ideale è di 4/5 mm, e la grandezza dei singoli, che va incisa con una palettina, di 4 cm.
Dopo 12/15 ore di essiccazione a 40°C i biscottini dovrebbero essere asciutti e quindi pronti.

Si possono conservare per lungo tempo in un vasetto ermetico, ma dubito che durino più di una settimana!

Max


14 gennaio 2014

Crema di noci pecan e olive verdi


Una buonissima crema crudista preparata con noci di pecan pugliesi.

Per preparare la crema occorrono:

100 gr di noci pecan crude
100 gr di semi di girasole
2 cucchiai di aceto di mele
2 cucchiai di succo di limone
1 bicchiere di olio di girasole
1/2 bicchiere d'acqua
1 spicchio di aglio
aneto fresco
prezzemolo fresco
sale integrale

Metti in ammollo le noci e i semi di girasole per una notte, scolali, sciacquali e frullali nel robot.
Aggiungi tutti gli altri ingredienti, le erbe fresche poco per volta e continua a frullare, crea una crema fluida e ben amalgamata.
Taglia in quarti le olive verdi snocciolate e in una terrina mescolale alla crema di pecan, servi guarnendo con germogli di pisello freschi.

Max


13 gennaio 2014

Tortino di lupini, carote e avocado


Erano un sacco di anni che non consumavo i lupini, ricordo quando mia madre tornava a casa dalla spesa, ero giovane, apriva un sacchetto contenente delle fave gialle, morbide, me le offriva a merenda, dovevo mordere un estremità della buccia con i denti per poi spararmeli in bocca e gustarne tutto il sapore, erano sempre una novità, una sana novità.
Oggi li ho riacquistati dopo parecchi anni che non ne assaggiavo, li trovavo spesso nei supermercati ma mi spaventava un antiossidante che appariva tra gli ingredienti, l'E 575, che però ho scoperto essere innocuo.
Ok, quindi li ho comprati, e finalmente mi sono sbizzarrito in una nuova presentazione che non li renda così banali.

Tra l'altro il lupino è un alimento ricchissimo ed è perfetto in un alimentazione vegana, per il 10% circa è composto da acqua, il 40% da carboidrati, il 38% da proteine, il 3,2% da ceneri e la restante percentuale è composta da grassi.
Ricchissimo anche in minerali: calcio, fosforo, potassio, zinco, manganese, rame, sodio, selenio, magnesio e ferro.
Sul fronte delle vitamine sono presenti le vitamine A, B1, B2, B3, B5, B6 e C.
Gli aminoacidi sono l'acido glutammico e l'acido aspartico, arginina, alanina, cistina, glicina, fenilananina, leucina, lisina, isoleucina, metionina, prolina, treonina, tirosina, valina, triptofano, istidina e serina.
Quindi un sacco di proteine e zero colesterolo, meglio di così!

Ma vediamo un pò come possiamo usarlo.

Ingredienti per 2 tortini:

1 manciata di lupini
mezzo avocado
1 carota
1 cucchiaio di tahin
1 cucchiaio di shoyu
1 cucchiaio di olio evo
germogli di aglio

Taglia a piccoli cubetti la carota, sbollentala in acqua salata per 1 minuto, o se preferisci lasciala cruda così com'è.
Taglia in piccoli cubetti mezzo avocado maturo.
In una piccola terrina amalgama il tahin con la shoyu e l'olio, aggiungi i cubetti di carote e avocado e mescola bene, aggiungi infine i lupini e rigira un altro pò.
Ora puoi creare il tortino, servendoti di un coppapasta o di uno stampino quadrato, decora con i germogli di aglio e servi.
Ciò che prima conquista sono i colori, poi i sapori delicati e infine il contrasto con il gusto più deciso dei germogli.

Buon divertimento!

Max

12 gennaio 2014

Crema catalana veg


Ingredienti (per 8 coppette):
80 g di amido di mais
1 stecca di vaniglia
1 l di latte di soia
2 limoni
200 g di zucchero di canna mascobado
200 g di zucchero di canna bianco
400 ml di panna di soia
200 ml di panna di cocco

Procedimento:
Metti in un tegame il latte di soia con la scorza dei limoni grattugiata, lo zucchero di canna Mascobado e la stecca di vaniglia tagliata in 2 parti per il lungo, porta a bollore mescolando bene con una frusta e togli dal fuoco.
Unisci in una ciotola la panna di soia e quella di cocco, l’amido di mais e mescola con una frusta amalgamando bene in modo da ottenere una crema fluida e omogenea.
Aggiungi il composto al latte, riporta a bollore, e sempre mescolando con la frusta cuoci per qualche minuto fino a ottenere un composto bello denso.
Togli dal fuoco e versa la crema ancora calda nelle apposite ciotole, lascia raffreddare, e quindi metti in frigo per qualche ora.
Al momento di servire cospargi la crema con lo zucchero di canna e scalda la superficie con l'apposito cannello.

Buonissima!!!!!!!!


Max

4 gennaio 2014

Capodanno Veg a Udine















Il primo evento di Loveg per il pubblico, il capodanno veg, organizzato al Caffè Caucigh, in Via Gemona 36 a Udine.
Delizie e meditazioni, il veg-cenone affiancato ad un momento olistico tenuto da Vanessa Sartori, terapeuta energetico, che ha visto partecipare con entusiasmo tutti i commensali.
Il menù ha previsto numerosi piatti nuovi tra cui:

Veg sushi con salsa oriente
Polpette di miglio con crema di porri e pistacchi
Pere “formaggio” e noci
Indivia e zucca al tahin
Tabouleh di bulgur alle olive
Zuppa di lenticchie rosse al coriandolo
Tartare di tofu
Hummus e crackers raw alla cipolla
Insalata di maionese
Polenta concia
Crostata al limone
panettone vegan
Vini, spumanti e succo di mela
Il cibo infonde una buona energia tra le persone, spesso nuove facce diventano facce conosciute, allegre, felici, positive, spesso l'entusiasmo nel cibarsi di vita, e non di morte, fa si che i patti si stabiliscano senza imposizioni, i patti per un mondo migliore.
Questo è il messaggio che diamo per iniziare un nuovo anno all'insegna della pace e del buon gusto.
Max 

3 gennaio 2014

Cucina Carducci di Natale dal 20 al 23 dicembre 2013


Pizza all'hummus


Orzo e fagioli


La sala con i nuovi menù



Io e la mamma


Massimo, pizzeria Dal Lep, al forno


Quattro giorni per festeggiare il vicino Natale, quattro giorni di nuovo a Cucina Carducci con il menù vegan.
La terza full immersion nella cucina vegana, dal 20 al 23 dicembre, questa volta pizza e vellutate, antipasti e qualche dolcetto, un esperienza tutta nuova con la partecipazione di pizzeria Dal Lep che ha preparato le apprezzatissime basi con un mix di farine insuperabile, una pizza che si fa mangiare con gusto fino alla fine, merito anche delle farciture, più che golose, patazucca, hummus, melainvidi, cuor di carciofo, genovegan, scalognata, ricette tutte nuove e rigorosamente tutte vegan.
Tra le zuppe abbiamo servito in grandi quantità quella di ceci mela e curry, piselli e menta, ma anche castagne, patate, orzo e fagioli e la classica vellutata di zucca.
I quattro giorni che hanno visto la partecipazione di un numerosissimo pubblico, si sono conclusi con la serata jazz in compagnia di Daniele D'Agaro e la sua band, che hanno movimentato il ristorante creando un atmosfera festosa, per un finale come si deve.
Un altra bella esperienza a cui è valsa la pena partecipare.

Max