25 novembre 2011

Che peso la spesa!

Per molti fare la spesa è un piacere, scegliere ingredienti ottimi che serviranno a preparare piatti deliziosi può essere appagante e può essere anche un momento di relax che porta alla lettura degli ingredienti sulla confezione, da dove arriva il prodotto e le alternative che offre.
Per altri fare la spesa è un peso, una monotona routine che si vorrebbe evitare o fare più in fretta possibile.

Alla spesa invece bisognerebbe dedicare più tempo e attenzione, informarsi dev'essere un diritto e un dovere di tutti, in modo che la decisione nella scelta finale sia più saggia possibile in fatto di salubrità dei prodotti, rispetto dell'ambiente e del prossimo ma anche di prezzo.
Capita proprio nelle cose più banali di fare le scelte più sbagliate, in una confezione di gnocchi freschi ad esempio si possono trovare spesso latticini, addensanti e conservanti, quando i gnocchi dovrebbero semplicemente essere composti da patate e farina, al massimo un uovo; negli yogurt naturali pure si trovano spesso addensanti e conservanti e questi sono chiaramente scritti sull'etichetta, ma in pochi la leggono e in pochi trovano assurda la loro presenza in un prodotto che dovrebbe essere salutare, persino nei crackers integrali viene aggiunto latte in polvere rovinando così un alimento semplice.

Se ci sono alimenti che dovrebbero essere sani per natura ma in realtà nascondono segni di cattiva produzione, ed è quindi difficile accorgersi al volo di cosa si sta mettendo nel carrello ci sono altri prodotti per la quale non servirebbe nemmeno leggere l'etichetta, merende e dolci confezionati indicano chiaramente che contengono grassi di scarsa qualità, addensanti, conservanti, zucchero e sale in eccesso, ma il paradosso è che l'aggiunta di certe sostanze riguardi anche i prodotti della salute o semplici come cracker, frutta secca ed essiccata, marmellate e cereali.

Alcuni consigli per sostituire gli ingredienti tradizionali (spesso di pessima qualità), con ingredienti più sani.



Carni, formaggi, uova, pesce.
          con
Seitan, tofu, tempeh, prodotti dei legumi e dei cereali, prodotti del riso.
Burro, margarina e grassi animali.
Olio extravergine di oliva, olio di semi di lino spremuto a freddo.
Addensanti di derivazione chimica e animale.
Agar agar (estratto naturale di alghe).
Lievito chimico.
Lievito madre.
Yogurt, panna e prodotti derivati del latte.
Yogurt di soia, panna di soia e prodotti derivati della soia o dal riso.
Pane bianco e cereali raffinati.
Pane integrale, farine grezze integrali e cereali integrali.
Sughi, condimenti e ragù di carne.
Sughi e ragù di soia, di seitan, gomasio, miso, tahin.
Latte vaccino.
Latte di soia, latte di riso, latte di avena, latte al farro, latte di mandorle.
Dado da brodo con glutammato.
Brodo vegetale in polvere biologico.



Altri consigli...



  • Frutta essiccata: Spesso contiene conservanti e zucchero aggiunto; meglio acquistare quella naturale, come i datteri con ramo e i fichi secchi naturali; leggere bene l'etichetta sulla confezione dove viene riportato il contenuto, dove è stato confezionato e da dove viene il prodotto.
  • Frutta secca: Da usare solo ed esclusivamente quella senza sale e intera, le granelle di frutta secca sono più buone e sane se preparate al momento;  la tostatura meglio se assente o leggera. Questo vale anche per i semi.
  • Marmellate: Meglio la frutta fresca alle marmellate, ma a volte è ottima una fetta di pane tostato con un velo di salsa di sesamo "tahin" e un pò di marmellata; attenzione però agli zuccheri, sono meglio quelle senza zucchero aggiunto la frutta ne contiene già di suo, esistono varietà dolcificate con zucchero ricavato dalla mela.
  • Prodotti da forno: Oltre agli zuccheri in eccesso è difficile trovare in questi prodotti qualcosa di sano, grassi vegetali idrogenati e grassi animali, latte e latte in polvere, uova di scarsa qualità, sale, insaporitori artificiali, conservanti e addirittura coloranti sono sempre presenti in biscotti, brioches, fette biscottate, pancarrè, caramelle, pasticcini e torte, pane confezionato e addirittura crackers.
  • Bevande elaborate: Dalle bibite gassate, energy drink e sciroppi fino ai superalcolici troviamo zucchero in abbondanza, spesso coloranti e alcol; meno peggio vino e birra se prodotti naturalmente, ma niente di meglio dei centrifugati di frutta e verdura, frappè con latte vegetale e frullati; a questo punto vien da dire, meglio perdersi in un bicchier d'acqua! 

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