Aspettavo
da tempo un giorno di sole in primavera per proporre alcune
novità che tenevo da un pò nel cassetto, un menù fresco e
colorato da servire ai più golosi e ai più curiosi, e quindi agli
strepitosi partecipanti di Veg & Wine, che pur essendo sempre
diversi sono sempre eccezionali e apprezzano con molto entusiasmo la
nostra cucina e l'iniziativa.
Eccoci
quindi alla terza edizione di Veg & Wine, idea partita ad ottobre
dell'anno scorso, con meta come sempre all'Aquila
del Torre di Povoletto (Ud), assieme agli amici
Pierfrancesco e Francesca che sono sempre disponibilissimi a mettere
a disposizione i loro magnifici locali sia per far conoscere i loro
ottimi vini bio che per una giusta causa, quella di far conoscere un'alimentazione sana e naturale e allo stesso tempo stuzzicante e
invitante.
Consolidato
ormai anche il rapporto con Biolab di
Gorizia che fin dall'inizio ha creduto nel nostro progetto
sostenendoci generosamente, cosa che è reciproca da parte nostra
visto che i loro prodotti sono eccezionali e non possiamo starne
assolutamente senza.
Novità
di questa calda edizione la collaborazione con La
Dimora del Bardo, agriturismo bio che si trova a Cergneu di Nimis
(Ud) e Vita
Salus, negozio di alimenti biologici in Via Alessandria 24 a
Udine, gestiti da Adriano e Manuela. Con loro si è instaurato da
subito un buon rapporto e un pò alla volta siamo riusciti assieme a
visualizzare numerosi progetti, che sicuramente nel tempo ci
permetteranno di esprimere praticamente e al meglio l'idea che
abbiamo di alimentazione naturale.
Adriano
è stato uno dei fondatori de La Cirignicule, cooperativa di alimenti
biologici nata circa 20 anni fà a Gemona del Friuli, ora si occupa
invece delle colture della sua "azienda agricola biologica
Cucchiaro", per la produzione e vendita diretta di ortaggi e
frutta.
Durante
la cena Adriano ci racconta quanto conta credere in un progetto per
realizzarlo e quanto sia importante la passione per portarlo avanti,
per lui mettersi in gioco ogni giorno è essenziale, bisogna avere
sempre dei progetti a breve o lungo termine e bisogna riuscire a
evolvere continuamente, a volte la natura ci aiuta se siamo capaci di
assecondarla e di rispettarla.
A
Manuela la grinta non manca, sembra non andare mai in riserva, e
grazie a questo riesce a seguire il suo fornitissimo negozio di
alimenti biologici e l'agriturismo che è aperto nei fine settimana,
propone buon cibo sia per vegani che per vegetariani e intolleranti e
numerose attività culturali e ricreative a contatto con la natura.
Passando
in cucina, questa volta abbiamo usato ancora numerosi prodotti
invernali come cavoli e rape, ma anche gli ortaggi che cominciano ora
ad essere disponibili, come i carciofi, i prezzemoli, la freschissima
menta e l'erba cipollina selvatica, abbiamo creato coloratissime
creme come la vegmaionese alla cipollina da gustare con le mini
svizzere e mini cotolette di Biolab, crema di avocado all'aglio e
limone, e un azzardata insalata rosa fatta con maionese al succo di
barbabietola.
Come
sempre il nostro metodo è di servire numerosi antipasti a base di
verdure crude, un piatto primo, un piatto secondo e un dolce, forse
sempre un pò abbondante come menù, ma comunque vario, leggero e
sicuramente nutriente.
Molto
gradita è stata "l'insalata dolcemente colorata", composta
da cavoletti di bruxelles, rucola, barbabietola, mele, arance,
uvetta, tutti ingredienti crudi conditi con acidulato di umeboshi
semi di girasole e di zucca.
Apprezzato
anche il cous cous, presentato in forma di sformatino con carote e
porri saltati al wok, germogli di alfa alfa, salsa al basilico e
foglioline di prezzemolo e menta.
Ingredienti
un pò più particolari i cibi crudisti, tra cui i nachos preparati
con semi di lino, cipolla, pomodori secchi e rosmarino, essiccati a
40° per 16 ore, e il chapati anche lui preparato con lo stesso
metodo ma in 5 ore, composto da grano saraceno germogliato ed
essiccato semi di girasole e di lino macinati. Il metodo di
preparazione di questi alimenti è un pò lungo, ma alla fine è
molto appagante sia in fatto estetico che di gusto.
Infine
il morbidissimo seitan, semplicemente passato al forno con l'aggiunta
di olive e capperi, ed è già buonissimo così, e per concludere un
dolce che ho cercato per lungo tempo e che sono riuscito ad elaborare
solo il giorno prima della cena unendo pere williams con i datteri
freschi denocciolati e pelati a mano uno ad uno, crema di noci di
macadamia preparata aggiungendo semplicemente acqua e limone, e
qualche frutto di bosco per guarnire, risultato a mio avviso
eccezionale.
Carciofi cruditè al lime
Chiacchiere con Manuela sulle lame in ceramica di Kyocera.
Carpaccio di sedano rapa con salsa tahin, prezzemolo e fiocchi di nori.
Insalata dolcemente colorata e nachos crudisti.
Cous cous con carote e porri.
Crema di ceci e mele al curry e chapati crudista di saraceno con salsa di avocado.
Insalata rosa, seitan con capperi e olive e spaghetti di carote al gomasio.
Menù
Aperitivo in vineria con assaggi Biolab.
Insalata
dolcemente colorata.
Carciofi
cruditè al lime.
Carpaccio
di sedano rapa con salsa tahin.
Crema di
ceci e mele al curry.
Chapati
crudista con crema di avocado.
AT
Riesling 2010
Cous cous
con tartare di carote e porri.
AT
Sauvignon Blanc 2011
Insalata
rosa su cavolo verza.
Spaghetti
di carote al gomasio.
Seitan al
forno con olive e capperi.
AT
Merlot 2009
Dolce
sorpresa di pere e datteri.
Non siamo potuti venire... che peccato?
RispondiEliminaA quando la prossima?
Ciao
Luciana e Claudio
Remanzacco
Peccato, ma ci saranno tante altre iniziative a breve.. vi facciamo sapere!
Eliminaa presto!!