29 marzo 2012

Insalatina di finocchio e mela

Tutto dipende dalla mela....
Se avete delle mele un pò farinose e non troppo saporite sono adatte a preparare questa insalatina accoppiata con finocchio bio, in questo caso saporito, e pinoli, condita con olio d'oliva, limone e un pò di sale integrale.
Un insalata delicatissima e leggera che può fare da antipasto ma anche da contorno o da fine pasto.
Il consiglio è di prepararla almeno 1 ora prima di consumarla così da permettere al frutto di assorbire tutto l'aroma dell'olio d'oliva e del limone che per un buon risultato devono essere assolutamente di ottima qualità.

28 marzo 2012

Cavoletti di Bruxelles con crema tahin e alghe nori


Questo l'esperimento del giorno, con cavoletti di bruxelles crudi tagliati fini, salsa tahin, preparata con shoyu, olio d'oliva e crema di tofu, e tocco finale con alghe nori tagliuzzate e scottate 1 minuto sul fuoco.
Su di una fetta di pane tostato ci si può spalmare abbondante crema di tofu e tahin, ci si spiaccica qualche strisciolina di alga e si guarnisce con i cavoletti, ottima per antipasti, aperitivi e merende un pò raffinate.


26 marzo 2012

Proteine vegetali

Fin dall'antichità, le civiltà di ogni parte del mondo sono state caratterizzate da un alimentazione essenzialmente vegetale in cui la carne e il pesce erano considerati alimenti per giorni festivi o riservati alle classi privilegiate.
Cereali e legumi sono sempre stati strettamente associati, pasta e fagioli, cuscus e ceci, riso e lenticchie sono alcuni esempi ma ce ne sono moltissimi altri.
L'eccessivo consumo di proteine animali va di pari passo con l'aumento dei problemi di salute, infatti negli ultimi vent'anni la carne si trova quotidianamente sulla nostra tavola e un tale consumo è sicuramente esagerato e provoca spesso l'esclusione degli alimenti proteici vegetali.
Le proteine vegetali possiedono molte indiscutibili qualità energetiche e nutritive, ma quali sono questi alimenti?
Le più conosciute sono quelle contenute nei cereali integrali e nelle leguminose, ma anche la frutta secca e le alghe, i germogli e il lievito ne contengono abbondantemente.

Qualche esempio nei legumi:


100 g
Proteine
Ceci
19 g
Fagioli
21 g
Fave
23 g
Lenticchie
25 g
Piselli
26 g
Soia
38 g


Una piccola manciata di bicarbonato nell'acqua di ammollo ne favorisce la cottura e li rende più morbidi, più lungo sarà il tempo di ammollo più breve sarà la cottura.
Per la cottura di 250 g di legumi secchi occorre 1 litro d'acqua e vanno salati solo alla fine.

Nei cereali:


100 g
Proteine
Avena
13 g
Farro
11 g
Grano
12 g
Kamut
17 g
Mais
9,5 g
Miglio
11 g
Orzo
11 g
Riso
8 g
Segale
11 g

Da scegliere i cereali integrali per sfruttarne tutte le qualità nutrizionali, di proteine e fibre che sono quasi assenti nei cereali raffinati, lo stesso discorso vale per la pasta, il pane e tutti i preparati della panificazione.
anche nei cereali l'ammollo ne velocizza la cottura.
I cereali accompagnati a verdure crude o cotte e leguminose danno vita a pasti saporiti, equilibrati e sani, l'associazione cereali - leguminose aumenta il valore proteico.


Nella frutta secca:


100 g
Proteine
Arachide
26 g
Mandorle
19 g
Noce
15 g
Nocciola
17 g
Noce di cocco
8 g
Pinoli
13 g

La frutta secca va consumata in dosi moderate ogni giorno, intera, tritata o spezzettata, negli spuntini, assieme ai cereali e nelle insalate.
Esistono anche latti vegetali ottenuti dalla frutta secca come il latte di mandorle, di nocciole e di arachidi, sono ottimi per preparare besciamelle, creme ecc.

Nei germogli:


100 g
Proteine
Alfa alfa
20 g
Germogli di soia
37 g
Germogli di grano
27 g


I germogli sono alimenti vivi e hanno un potere energetico intatto, non modificato dalla cottura o da altra manipolazione, aumentano le difese immunitarie e rigenerano le cellule.
La loro germogliazione aumenta il tasso di proteine, glucidi e acidi grassi insaturi.

Le alghe:


100 g
Proteine
Nori
29/36 g
Lattuga di mare
24 g
Iziki
13 g
Wakame
13 g
Arame
8 g
Kombu
7 g


Le alghe essiccate si trovano ormai in tutti i negozi di alimenti biologici e naturali, spesso essiccate.
Per il loro consumo si possono rinvenire in olio, acqua, brodo a seconda del tipo, si aggiungono a zuppe, cereali e legumi per aumentarne il valore nutritivo.

Tofu, Seitan e Tempeh.

Esistono altri alimenti proteici ricavati dai cereali e dai legumi, sono il tofu, il tempeh ed il seitan.
Questi si trovano in sempre più svariate forme e si possono preparare i mille modi, da spezzatini a bistecche, ragù e condimenti e perfino nei dolci.
Un buon consiglio verso questi alimenti (a volte costosi) può essere quello di non esagerare nel loro consumo, una volta a settimana può essere sufficiente.

I loro valori in proteine:


100 g
Proteine
Seitan
25 g
Tofu
11 g
Tempeh
21 g


Ancora qualche super alimento ricco in proteine:

Miso, è una pasta fermentata fatta con la soia e l'orzo o il riso, adatta a preparare minestre ed a insaporire cereali, o semplicemente per preparare la famosa zuppa di miso.

Tahin, crema di semi di sesamo, molto saporita, ottima su tartine, bruschette e panini, va aggiunta nella preparazione dell'hummus di ceci e nei condimenti per le verdure.

Lievito alimentare, è un lievito in fiocchi dal sapore intenso e fresco, si spolverizza sulle verdure crude e cotte, è ottimo sostituto del formaggio grana.

Germe di grano, arricchisce in vitamine e proteine zuppe sia liquide che ascutte, è ottimo nel latte di soia con i cereali.

19 marzo 2012

Insalata Max

Cercando creme e condimenti a base di soia piuttosto che di altri ortaggi ho trovato una maionese tutta vegetale, composta da Olio di girasole, acqua, aceto di mele, sale e spezie, e mi ha subito messo la voglia di prepararmi un insalata russa, ma subito mi sono interrogato sul perchè invece non inventarne una con ingredienti diversi, con 2 carotine e 6 ravanelli, mezzo finocchio e alcuni cavoletti di bruxelles, un quarto di avocado, tutti ridotti a piccoli cubetti, 2 cucchiai di olio e 4 di questa super maionese.
L'idea mi ha subito entusiasmato e il risultato ancor di più, così che l'ho chiamata "insalata Max", e se qualcuno l'avesse inventata prima di me si faccia vivo!
Buon appetito!

18 marzo 2012

E tirai un sospiro di sollievo quando scoprii che si può vivere senza uccidere gli animali.

Ricordo un pomeriggio da bambino, mio padre mi chiese di aiutarlo a tenere una gallina per tirargli il collo, inseguendolo insistetti a dir di no, che non volevo, fin quando giunto sulla porta del pollaio, alla vista di quelle mani grandi che afferrarono la gallina mentre starnazzava preoccupata per ciò che le stesse succedendo, feci dietrofront e iniziai a correre, scappai via, lontano da quell'angolo di mondo di cui in quel momento non volevo saperne l'esistenza, tornai solo qualche ora dopo quando tutto era finito.
Più tardi galline, tacchini e polli iniziarono a starmi antipatici, non volevo vederli o averne a che fare, solo da poco ho capito che tutte quelle antipatie per quella razza animale non erano altro che una forma di repulsione per la loro presenza in casa dato il loro triste destino, il fatto di non potermici affezionare come ad un gatto o ad un cane me li faceva risultare come animali inutili.
Crescendo cominciai ad osservare sempre più attentamente i pacchetti nei supermercati contenenti pezzi di animali spellati, spolpati, disossati e messi sotto vuoto, i grembiuli insanguinati dei macellai, le griglie cariche di pezzi di carne carbonizzata destinata alle bocche dei festanti, le pentole a preparare un brodo dall'odore acre e infestante.
Poi i libri, i siti e i blog, la scoperta finalmente di un mondo nuovo, la scoperta del cibo del futuro, del mio cibo del futuro, che da bambino immaginavo in pillole o in prodotti liofilizzati e invece sempre più rurale, sempre più antico, sempre più legato alla terra alla natura, la natura fatta di animali vivi e di piante vive, ricche e biologiche, incredibilmente buone, incredibilmente sane, incredibilmente mediche.
Da qui la passione per la conoscenza dei cibi, l'alimentazione naturale, il biologico e le ricette più speciali per godere al meglio di tutti gli alimenti più sani e più buoni che esistano al mondo, l'entusiasmo di preparare pranzi e cene per gli amici e la ricerca dei sapori più semplici.

.......e mi ripromisi che nella mia futura casa non sarebbe entrato alcun pezzo di cadavere ne di sangue.

Max

17 marzo 2012

Orecchiette integrali porri panna e pistacchi

Le orecchiette integrali fresche, fatte con semola di grano duro sono un ottima scusa per viziarsi un pò, e prepararsi un piatto cremoso e succulento a base di panna di soia, porri e pistacchi, semplicemente sbucciati e saltati in padella con un pò di sale integrale e pepe assieme a questa morbidissima pasta che cuoce in 2 minuti.
La delicatezza dei sapori di questo primo piatto è talmente appagante che tocca tenerlo per ultimo per gustarlo fino in fondo.
Da provare anche con le noci in alternativa ai pistacchi, dal sapore più deciso.

14 marzo 2012

Pizza vegan - porri e olive piccanti


Facendo spesa in un negozio bio, mi sono lasciato ingolosire da un pacchetto contenente 2 basi per pizza fatte con farina di kamut, con lievito madre.
Per la preparazione di queste basta guarnirle a piacere e ultimare la cottura in forno a 180°-200°, per 7-8 minuti, niente di meglio per una cena veloce o una pizza quasi pronta a casa piuttosto che pronta e servita in pizzeria.
Per togliermi l'acquolina quindi ho preparato una buona polpa di pomodoro, scaldata e condita con dell'ottimo origano, basilico secco e un pò di sale integrale, ho affettato a rondelle un porro e sgocciolato qualche buonissima oliva schiacciata piccante per creare un condimento semplice ma allo stesso tempo impeccabile per una pizza che si rispetti, ho aggiunto tutto alla base e ho infornato, in 7 minuti è pronta una delle più ghiotte pizze vegan che si possano trovare in circolazione e a fare anche un baffo a salamini e wurstel, formaggi e frutti di mare di ogni razza e provenienza.
Le basi per pizza si trovano anche con farina di farro tipo "0" e di farro integrale, senza lievito.