19 dicembre 2011

Chi semina raccoglie

Chi semina raccoglie!
Questo modo di dire viene usato spesso genericamente, ma il vero significato è proprio quello del seme che piantato e bagnato genera ogni vegetale che serve all'alimentazione umana.
I semi oltretutto generano salute perchè rimineralizzanti, vitaminici ed energetici, contengono grassi polinsaturi, vitamine del gruppo B e minerali.
Ma c'è un altro modo di seminarli, quello di farli germogliare, questo metodo genera delle micro piantine ricche di sostanze nutritive come vitamine, sali minerali (calcio, ferro, magnesio, fosforo, potassio), ma ciò che è più straordinario è che le vitamine aumentano fino al 100% rispetto al seme e fino al 1400% rispetto alla pianta.
L'ideale è di farseli da se, quindi tenere un germogliatore in casa per produrne e consumarne periodicamente, in commercio esistono quelli a ripiani dove se ne possono produrre in quantità e varietà con estrema facilità, oppure un vasetto coperto da una garza o una retina metallica dove sciacquati 2-3 volte al giorno crescono in circa una settimana.
Si possono far germogliare i semi di erba medica (alfa alfa), crescione, lino, fagiolo mungo (soia verde), e molti altri, il sapore è genericamente delicato e fresco, la consistenza quasi croccante e si possono aggiungere a insalate, zuppe, bruschette e panini.
Senza germogli che vita è?

18 dicembre 2011

Cavoletti di Bruxelles


Pare che quando si pensa ai cavoletti di Bruxelles s'immaginino cotti e conditi o spadellati con cipolla o shoyu per insaporirli un pò, ma sappiamo bene che ogni cottura ruba un pò di ciò che farebbe bene e ruba anche tutta la freschezza del prodotto.
Solo con l'avvicinamento al crudismo mi sono messo ad affettarli crudi finemente uno ad uno tipo i cavoli più grossi, e devo dire che è tutto un altro mangiare!
Ideale se su un grande piatto piano formiamo dei mucchietti di crudità tra cui cavoletti di bruxelles affettati fini, carote a fiammifero, avocado a cubetti, germogli di alfa alfa, finocchio e spinacini, e condiamo ogni mucchietto   a piacere con succo di limone, shoyu, olio e.v. di oliva, lievito e semini, all'inizio assaporeremo i vegetali singolarmente e fino a mescolarli tutti assieme, da provare!

11 dicembre 2011

Colazione con cachi

Fin da piccolo mi sono sempre chiesto cosa ci fanno gli alberi stra pieni di cachi che rimangono appesi li fino a poi marcire e cadere, nessuno li raccoglie?...e pensare che il caco è uno dei frutti più dolci che ci sia e in oltre una ricca fonte di beta-carotene, vitamina C e potassio, una vera e propria ricchezza donata dalla natura. il caco va consumato ben maturo altrimenti da acerbo è ricco di tannino e lega.
Per cominciare bene la giornata nelle mattinate di dicembre se ne possono mangiare a volontà, e se ci si arrampica su qualche albero abbandonato se ne può fare una bella scorta senza spendere un soldo.

10 dicembre 2011

Seitan ai carciofi



Il seitan ai carciofi è un piatto dai sapori unici, ma deve essere preparato con molta cura e attenzioni.
Prima di tutto serve un panetto di seitan bello morbido da 200/250 gr, 2 carciofi, 2 carote, 2 cipollotti, uno spicchio d'aglio, qualche grano di pepe rosa, erba cipollina, un limone, shoyu e olio e.v. d'oliva.
La preparazione richiede prima di tutto la cottura dei carciofi, 20 min. in acqua bollente, poi una volta scolati e raffreddati vanno tagliati a metà e bagnati col succo di un limone così non ossidano, e in fine tagliati a pezzetti partendo dal gambo fino a tutta la parte morbida, le foglie più dure vanno lasciate a parte, così vanno affettati a rondelle i cipollotti e a cubetti di 2 mm le carote, a tocchetti il seitan e tritato grossolanamente lo spicchio d'aglio.
Ora vanno messi in padella con un filo d'olio per primi i cipollotti con l'aglio, poi subito le carote e a seguire i carciofi, si salta 1 min a fiamma alta, si copre 3 minuti abbassando la fiamma e si aggiunge il seitan che va fatto andare qualche minuto a fiamma alta mescolando continuamente, infine una manciata di erba cipollina, i grani interi di pepe rosa e una spruzzata di shoyu.
Niente di meglio che gustarsi questo delizioso piatto contornato da ortaggi freschi come ravanelli, germogli, valeriana e finocchio, e se avete cucinato qualche carciofo in più siamo al completo.

9 dicembre 2011

Bulgur con topinambur e avocado

Il bulgur ha le stesse caratteristiche nutrizionali del frumento integrale: è quindi una buona fonte di fibre, vitamine del gruppo B, fosforo e potassio. Ha un indice di sazietà piuttosto elevato.
Il topinambur è stato per decenni un alimento sostitutivo della patata, per anni abbandonato. Attualmente sta vivendo una nuova vita, non contiene glucosio bensì fruttosio ed è ricco di vitamina A utilissima per la differenziazione cellulare ed è indispensabile per la vista. Contiene vitamine del gruppo B, molto utili nel caso di debilitazione fisica e mentale.
L'avocado è molto ricco di proteine e grassi in quantità quasi paragonabile a quella delle olive, molte vitamine A, B1, B2, B6, D, E, K, PP, e minerali, carboidrati, fibre e amido.

Questi tre elementi si possono unire per formare un piatto molto particolare ma anche molto ricco e molto buono, basta sbollentare un attimo il topinambur fin quando si lascia penetrare a forza con una forchetta, poi raffreddarlo, sbucciato e tagliato a cubetti, nel frattempo in una pentola d'acqua cuocere il grano bulgur e intanto affettare un cipollotto e fare a cubetti mezzo avocado. Sarà poi sufficiente saltare tutti gli ingredienti in una padella con un filo d'olio, un pizzico di sale e pepe, un pò di zenzero e unirli poi al grano aggiungendo al tutto qualche seme di lino e di zucca.




8 dicembre 2011

Fagiolini e sesamo

I fagiolini detti anche cornetti o tegoline rientrano nella famiglia dei legumi ma sono molto più simili agli ortaggi sia per l'aspetto che per le proprietà, sono infatti poveri di carboidrati e proteine ma molto ricchi di minerali, vitamine e fibre.
Per la preparazione di quelli freschi è sufficiente una sbollentata veloce in pentola, in acqua o a vapore, ma senza stra cuocerli, poi saltati in padella con altri vegetali o aggiunti a primi piatti di cereali integrali o come contorno, altrimenti raffreddati in frigo e conditi  con olio e limone assieme ad una manciata di semini di sesamo bianchi e neri.
Molto buoni anche conditi con salsa Tahin mischiata con Shoyu e olio d'oliva e.v.

7 dicembre 2011

E il caffè?

Molti consumano una o più tazze di caffè ogni giorno senza conoscerne effetti e conseguenze, io stesso ne bevevo da una a 3 al giorno ignorandone gli effetti a breve e lungo termine, coca cola e red-bull comprese.
Ora il consiglio che do è di boicottarlo prima possibile e del tutto, il caffè è ormai un industria enorme e in crescita, che come l'industria della carne sta approfittando dell'ignoranza per diffondersi continuando a creare malesseri e malattie.

Se andiamo a cercare le proprietà del caffè troveremo:
...."può provocare in soggetti predisposti episodi di tachicardia sinusale, quindi cardiopalmo, oppure insonnia - viene consigliato di astenersene o di usarlo con moderazione"........"L'uso costante potrebbe neutralizzare gli effetti negativi del caffè su molte persone, ma potrebbe anche nuocere, essendovi dei temperamenti tanto eccitabili da non essere correggibili."...."il caffè, contrariamente a quello che comunemente si pensa, non favorisce in alcun modo la digestione;"....."una tazzina di caffè, cioè 10 cL di caffè, e un cucchiaino di zucchero, apportano all'organismo solo 45 calorie in totale, contro le 400 indicativamente raccomandate dai dietologi per una colazione bilanciata,"....."sostituire la colazione con una semplice tazzina di caffè, aggiungendo a ciò che, contrariamente al pensiero comune, trascurare la colazione espone gravemente all'obesità gli individui predisposti ad ingrassare."....."Resta inoltre valida la raccomandazione della Food and Drug Adminstration di "evitare se possibile i cibi, le bevande e i medicinali che contengono caffeina, o comunque consumarli solo raramente"...."Il caffè mescolato al latte bollente (il famoso cappuccino) ha la proprietà di bloccare l'appetito ed è comunemente pensato essere un sostitutivo del pranzo anche se impropriamente. Questo perché, con la temperatura, l'acido tannico del caffè si combina con la caseina del latte, dando luogo al tannato di caseina, composto difficile da digerire."...."Prima di mettersi in viaggio il caffè non è consigliato, se non dopo aver mangiato. Infatti è uno stimolante e facilita l'attenzione, ma favorisce anche un'ipersecrezione gastrica fastidiosa"......
Proprietà salutari neanche una!


Inoltre il caffè blocca l'assimilazione di ferro e di altri minerali che si assumono dagli alimenti nei normali pasti.


Date tutte queste informazioni non resta che pensare che il caffè sia da vietare tanto quanto il fumo e le droghe!


QUINDICI MOTIVI PER BOICOTTARE CAFFE', COLE, CIOCCOLATINI E CARAMELLE AL CAFFE'
(testo di Valdo Vaccaro).

Per chi mi legge la prima volta, ricordo i motivi basilari per non cadere in questo pericoloso psico-farmaco legalizzato, questo stupefacente che viene assunto persino da bambini e da ragazzini, travestito da pepsi, cole e Red-bull che contengono caffeina in abbondanza, senza dichiararlo e senza rivelarlo:

1) Il caffè è droga additiva, non dissimile dalla cocaina.
2) Il caffè è teratogeno, causa di difetti genetici nella prole.
3) Il caffè è associato a tumori e cancri alle ovaie, alla milza, al pancreas, allo stomaco, al seno, all'intestino.
4) Il caffè contiene l'alcaloide tossico chiamato caffeina, responsabile di irritazione al sistema nervoso e di aritmie cardiache.
5) Il caffè è carbonizzato (torrefatto) ed amaro, appesantisce l'alito, ingiallisce i denti, insulta lo stomaco e danneggia il fegato.
6) Il caffè è carico di acido ossalico e crea calcoli alla cistifellea, ai reni e in altre parti del corpo.
7) Il caffè acidifica il sangue, sovverte la digestione, sballa il riposo notturno, causa emicrania e produce tristezza e depressione dopo il picco stimolante.
8) Il caffè ha effetti distruttivi sul sistema renale.
9) Il caffè contiene materiali velenosi da torrefazione (materiale da pirolisi mutagenica) come il methylglyoxal.
10) Il caffè provoca tachicardia, restrizione diametro vasi sanguigni, alta pressione, irregolare circolazione coronarica, insufficienza renale, ulcera gastrica, cancro al pancreas, acufeni e ronzio alle orecchie, tremito muscolare, irrequietezza, sonni agitati, diabete, irritazioni gastrointestinali, sconvolgimenti livello glucosio nel sangue (spinge il pancreas a secernere più insulina).
11) Una tazza di caffè impiega 24 ore per passare attraverso i reni e il sistema urinario.
12) Otto tazzine di caffè al giorno (idem per il the) bastano per fare di te cliente prossimo e probabile della macchina da dialisi.
13) A pasto e a fine pasto obbliga il cibo a lasciare lo stomaco prima del tempo, e rallenta pure la funzione peristaltica.
14) L'effetto caustico del caffè provoca un troppo rapido transito dei cibi sull'intestino e un sotto-assorbimento dei cibi.
15) Il cappuccino è una contraddizione alimentare, col tannino che causa fermentazioni e irritazioni intestinali, impedendo al latte di essere disgregato ed assimilato.

5 dicembre 2011

Informare e non disinformare

La verità difficilmente trapela.
Tutto viene macchinosamente trasformato e plasmato secondo le proprie esigenze.
Si fa vedere e si comunica solo ciò che si ritiene più opportuno.
La piccola scatola sonora, ovvero la tv, trasmette tanta, troppa disinformazione.
Ci sono dei programmi in cui gli allevamenti intensivi vengono presentati come l’allegra fattoria in cui gli animali sono trattati con tutta l’umanità di cui l’uomo è capace.
Le pubblicità ingannano e plagiano il consumatore presentando certi tipi di prodotti come salutari, ottimi per la propria alimentazioni, lavorati secondo natura ecc…
Siamo invasi dalla menzogna, il consumismo e la fame di credere ad ogni cosa che passa per la televisione è così alta che ci dimentichiamo il vero valore della vita.
Per ingordigia ci rimpinziamo la pancia, ci adeguiamo a ciò che ci fa più comodo, prendiamo tutto come veritiero.
Invece tutti dovrebbero fermarsi e riflettere per capire che non è tutto oro quello che luccica.
Gli animali non sono solo cadaveri che vengono imbustati, incartati, inscatolati o appesi, sono parte di noi, di ciò che ci circonda e non sono il nostro cibo…. ma questo nessuno lo dirà mai.
Oggigiorno ci sono anche fortunatamente dei servizi in cui vengono spiegate le realtà degli allevamenti, di come sia possibile e salutare avere un’alimentazione vegetariana o vegana, ma comunque non ci sono ancora pubblicità che promuovono il seitan, il tofu, il muscolo di grano ecc…
Credere che tutto possa cambiare è ciò che ci fa sentire uniti verso questa strada, informare e diffondere il messaggio animalista, attraverso internet, parole e battagliando in piazza.
Tratto dal sito http://www.ioveg.it


4 dicembre 2011

Valeriana e carotine


Tra gli ortaggi che si possono trovare e consumare freschi nella stagione invernale c'è la valeriana (detta anche songino o valerianella), che si presenta in ciuffi di foglie verde scuro compresi di radici.
Le foglie della valeriana sono molto corpose e possono essere alte dai 2/3 ai 6/7 cm, ottime con delle carote e semini, un pò di shoyu, lievito alimentare in fiocchi e olio e.v. d'oliva, oppure aggiunte in insalatone di tofu a cubetti e semi di sesamo.
Spesso è un ottima alternativa per chi non gradisce gli amari radicchi invernali dato il suo sapore più neutro con una punta di dolce.

3 dicembre 2011

Verso una dieta vegetariana

.....molti credono che il pesce faccia bene e che sia difficilmente eliminabile dalla propria dieta…...
Il pesce non fa bene, le proteine che si trovano nel pesce si trovano ampiamente anche nei cibi di origine vegetale: cereali integrali, legumi.

Questa è solo una delle informazioni che stanno cambiando il modo di alimentarsi di molti italiani, internet ha rivoluzionato il modo di informare e di informarsi e molte delle verità sui cibi che fino a pochi anni fa venivano nascoste per motivi commerciali, interessi e abusi di vendita, sono state smentite.
Basta cercare un pò tra i mille siti esistenti per capire che pochi e in mal modo parlano positivamente di carne, pesce, uova e latticini mentre invece sono in crescita le testimonianze scientificamente dimostrate che provano il contrario, molte di queste documentazioni risalgono addirittura a molti anni fa ed erano state nascoste ed oscurate. Basta accorgersi della rapida crescita di vegetariani e vegani che in Italia sta avvenendo, da 1,5 milioni di 10 anni fa ai 6 milioni odierni e in continua espansione.
Basta partire da se stessi per accorgersi subito di stare meglio e spingersi a divulgare il più semplice e banale cambiamento verso un miglioramento collettivo.

Dal sito io veg si possono raccogliere alcune informazioni per fare i Primi passi verso una dieta vegetariana e andare via via ad eliminare tutti i cibi non cibi, anche se io credo più in una scelta radicale e convinta che porta da un giorno all'altro a rivoluzionare tutte le cattive abitudini.

Io stesso, da vegetariano permissivo quale sono stato per quasi 15 anni, in un solo giorno ho eliminato pesce e latticini, uova e caffè, cibi troppo cotti e tutte le sostanze derivate dagli animali che a volte si trovavano negli alimenti preconfezionati.
Il problema restano i pranzi fuori casa e le cene con gli amici in cui spesso si trovano uova e formaggi in qualsiasi preparazione (che risulterebbe ugualmente senza), e spesso ci si trova a chiudere un occhio o a fare la fame, o semplicemente (senza alcun problema per se stessi) a fare la pecora nera e a far sentire a disagio chi prepara le pietanze.

Per questo insisto e spingo alla conoscenza e alla diffusione di queste notizie, così che ognuno si crei una coscienza verso ciò che ingeriamo e perchè.